🔴 Today: 198 days #Agadez #Niger #refugees #NoCPR
⚫️ Names, dates, places change, but the strategy is always the same: normalize and forget.
🔴 #KeepEyesOnSudan & #KeepEyesOnAgadez are links in the same chain: remember this & follow the tags to learn more.
Lo sfruttamento dei #rifugiati e il ricatto dei loro diritti a mangiare, bere e avere una vita dignitosa sono totalmente inaccettabili e non negoziabili.
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Lo sfruttamento dei #rifugiati e il ricatto dei loro diritti a mangiare, bere e avere una vita dignitosa sono totalmente inaccettabili e non negoziabili.
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Als Antwort auf Davide Tommasin ዳቪድ • • •L'immagine mostra una lunga fila di persone che si estende su un terreno di terra battuta, in un paesaggio arido. A sinistra, un gruppo di uomini, molti dei quali indossano abiti tradizionali, si trova in fila. A destra, una fila di donne, alcune con abiti colorati e coperte, si trova di fronte. Entrambe le file sono lunghe e si estendono verso l'orizzonte, dove si vedono edifici bassi e spogli. Alcune persone tengono cartelli, uno dei quali recita "Come to here". L'atmosfera è calma, ma la disposizione delle persone suggerisce un senso di attesa o di protesta.
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L'immagine mostra un gruppo di sette giovani uomini in un ambiente arido, probabilmente in un campo profughi. I ragazzi sono in piedi in fila, tenendo cartelli fatti a mano. Il primo cartello dice "6 MOIS 198" in blu, il secondo cartello dice "188 DAYS Enough of Suffering" in rosso e nero. Questi cartelli indicano che i giovani hanno vissuto per sei mesi e 198 giorni in condizioni difficili, chiedendo fine al loro sofferto. I ragazzi indossano abiti casual, con colori vari come giallo, blu, rosso e grig
L'immagine mostra una lunga fila di persone che si estende su un terreno di terra battuta, in un paesaggio arido. A sinistra, un gruppo di uomini, molti dei quali indossano abiti tradizionali, si trova in fila. A destra, una fila di donne, alcune con abiti colorati e coperte, si trova di fronte. Entrambe le file sono lunghe e si estendono verso l'orizzonte, dove si vedono edifici bassi e spogli. Alcune persone tengono cartelli, uno dei quali recita "Come to here". L'atmosfera è calma, ma la disposizione delle persone suggerisce un senso di attesa o di protesta.
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L'immagine mostra un gruppo di sette giovani uomini in un ambiente arido, probabilmente in un campo profughi. I ragazzi sono in piedi in fila, tenendo cartelli fatti a mano. Il primo cartello dice "6 MOIS 198" in blu, il secondo cartello dice "188 DAYS Enough of Suffering" in rosso e nero. Questi cartelli indicano che i giovani hanno vissuto per sei mesi e 198 giorni in condizioni difficili, chiedendo fine al loro sofferto. I ragazzi indossano abiti casual, con colori vari come giallo, blu, rosso e grigio. Sullo sfondo si vedono edifici di materiali semplici, tipici di un contesto di emergenza.
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L'immagine mostra un gruppo di donne e un bambino in un paesaggio arido, probabilmente in un contesto di emergenza umanitaria. Le donne indossano abiti tradizionali colorati, con copricapi che coprono la testa e il viso, e alcune portano bambini in braccio. Alcune delle donne tengono cartelli con scritte in francese: "198", "6 MOIS ASSEZ DE SOUFFRIR" e "W...". Questi cartelli indicano una protesta o una richiesta di aiuto, con il numero "198" che potrebbe riferirsi a un mese o a un anno di sofferenza. Lo sfondo mostra edifici semplici con porte blu, suggerendo un ambiente di accoglienza o di rifugio. L'atmosfera è di attesa e di richiesta di aiuto, con le donne che sembrano chiedere assistenza per la loro comunità.
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Nell'immagine, un gruppo di bambini si trova in un'area aperta, probabilmente in un contesto di emergenza umanitaria. I bambini, di età variabile, sono in piedi in fila, ognuno tenendo in mano un cartello con scritte manoscritte. I cartelli esprimono un forte desiderio di cambiamento e di miglioramento delle loro condizioni di vita. Alcuni cartelli recitano: "198 days we don't want to stay here," "We need decent life," "Enough of suffering," e "198." Queste frasi indicano una situazione di disagio e la necessità di aiuto. I bambini indossano abiti semplici e casual, e l'ambiente circostante è arido e desolato, con edifici in lontananza e un terreno polveroso. L'immagine trasmette un senso di urgenza e di richiesta di assistenza.
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